L'Unione doganale dell'Africa australe (che comprende cinque paesi tra cui Sudafrica, Botswana, Lesotho, Namibia e Swaziland) ha imposto dazi antidumping provvisori sui pneumatici cinesi dal 9 settembre 2022, con un'aliquota fiscale unificata del 38,33%.
Il National Revenue Service sudafricano ha dichiarato che l'indagine antidumping sui pneumatici avviata nel gennaio di quest'anno è ancora in corso. La decisione di imporre tariffe temporanee aggiuntive è arrivata dopo la conclusione della fase iniziale della sua indagine. la relazione istruttoria per la presentazione di osservazioni scritte. Entro il 31 luglio 2023 saranno resi noti gli esiti della fase finale dell'istruttoria del dipartimento.
Attualmente, il Sudafrica ha una base tariffaria compresa tra il 25% e il 30% sui prodotti di pneumatici cinesi. La South African Tire Importers Association ha affermato che l'imposizione di tariffe sui pneumatici avrebbe un colpo devastante sui prezzi.
La Tyre Importers Association of South Africa (TIASA) avvierà procedimenti legali contro il South African Revenue Service (SARS) per ribaltare una decisione della International Trade Administration Commission (ITAC) di imporre dazi antidumping provvisori sui pneumatici importati dalla Cina.